MILANO – La Cgil sfida in tribunale la piattaforma di consegna di cibo a domicilio Deliveroo. Il sindacato ha avviato una causa, la prima di questo tipo, per discriminazione collettiva a causa dell’algoritmo usato dall’applicazione per assegnare le consegne. Un sistema che penalizzerebbe persone che hanno malattie o esigenze di cura o chi esercita il diritto di sciopero.
“Filt, Filcams e Nidil Cgil nazionali – si legge in una nota della Cgil – hanno promosso innanzi al Tribunale di Bologna un’azione legale per condotta discriminatoria nei confronti di una delle principali multinazionali del food delivery. Alla base della causa l’utilizzo dell’algoritmo ‘Frank’: per il sindacato emargina i lavoratori che per motivi personali legati a diritti come la malattia e lo sciopero, non si rendono continuativamente disponibili al lavoro”.